di Giuseppe De Pietro

Ma la bellezza cos’é? Ed in una donna qual’è la prima cosa che noto! Sicuramente noto, gli occhi? O forse i capelli? Il sorriso? Il seno? Penso qual era la risposta giusta. Quand’ero più giovane, ed abitavo in Argentina tendevano a piacermi le donne alte e coi capelli biondi ma sempre con un bel corpo armonico. Oggi, a 75 anni, non potrei più dire di avere un “mio tipo”. Almeno non nel senso fisico. Di solito vengo attratto da donne dotate di un fascino palpabile. Forse dovremmo capire come funziona il cervello di chi osserva e giudica. Ma che cos’è, mi sono chiesto, quella cosa che rende una donna tanto sexy da riuscire ad avvertirne le ‘emanazioni’ quando sono in un locale, per strada o sull’autobus? Ha inizio da lì: dai neuroni che si attivano e stabiliscono quali sono i tratti che fanno scattare l’attrazione. Senza la mente di chi giudica, il bello non esisterebbe.Un complimento, si spera sia una bella giornata!

Ero attento sulle immagini di quelle donne che nella mia vita sono riusciti a togliermi il fiato, a far correre un brivido sulla mia pelle, per il solo fatto di trovarmi davanti a loro, tant’è che per un periodo mi sono dedicato a fotografare attrici e modelle. A volte ricordavo il modo in cui una maglietta aderiva sul sul seno, altre il modo in cui reggeva con impudenza il mio sguardo davanti a un bicchiere di vino. Perlopiù mi son trovato a riflettere su aspetti più astratti — determinate qualità, valori, tratti caratteriali — che una donna deve avere affinché mi venga voglia di scavalcare il tavolo della cena gettando a terra i piatti e bicchieri per calarmi sulle sue gambe, come mi è capitato una volta a Madrid.
Alcune delle qualità di una donna che ho particolarmente individuato:
L’attraente – Tutto passa attraverso i sensi, che sono programmati per prediligere alcuni stimoli rispetto ad altri. Prendiamo i pesci arcobaleno dei corsi d’acqua di Barbados, nei Caraibi. Grazie a speciali fotorecettori, gli occhi delle femmine sono sensibili all’arancione e si accoppiano più spesso con maschi dalle squame di quel colore.
La forza – Non intendo il numero di flessioni che è in grado di fare, anche se dei bei seni non guastano. Parlo di forza nel senso di forza d’animo. Quel tipo di forza coi piedi saldi per terra di colui che sa-chi-è. Non c’è niente di più sexy di una donna stabile, in grado di controllare quegli impulsi e quella rabbia che da giovane avrebbero potuto avere la meglio su di lei, la cui silenziosa fiducia in sé trasmette, senza traccia d’arroganza, il fatto che non ha niente da dimostrare a nessuno.
Dettare legge – Nel mondo animale spesso sì. Lei comanda e lui, per aumentare le chance di essere scelto, si adegua. Nel genere umano, tutto avviene in modo più sofisticato. I modelli estetici, infatti, sono influenzati dalle cosiddette “preferenze nascoste.
Vulnerabilità – Una donna non sarà mai forte a meno che non sia anche vulnerabile. Significa che sarà in grado di dirti ciò che vuole, quando teme qualcosa, come lo fai sentire, a quale errore vuole riparare, da che cosa si sente sopraffatta, che cos’è in grado di metterla in ginocchio. Senza trasparenza non potrà mai esserci vera intimità, cioè quel particolare ingrediente in grado di far sì che il sesso resti sexy anche quando la botta d’infatuazione iniziale s’è esaurita.
Donne sexy cosa sono – Sono inclinazioni di cui non siamo consapevoli, che esistono perché siamo influenzati dalla società e dalla cultura. Pensiamo alle top model, che pur essendo lontanissime dalle donne reali, sono considerate icone del sex appeal. Che cosa le rende attraenti? Il glamour.
L’integrità – L’elemento che differenzia le ragazze dalle donne. Per quanto in grado d’impressionarti agli inizi, i mangiatori di uomini, le canaglie e le narcisiste adoperano menzogne, trucchetti da salotto e specchietti per le allodole, e lo fanno per il loro tornaconto. Non c’è niente di sexy nella donna che finge di essere ciò che non è, in colei a cui manca ogni profondità del sentire, e a colei a cui non importa quanti uomini mangia con gli occhi per strada. Se mi chiedeste di scegliere fra il portare a letto Zeta Jones e Madonna, sceglierei sempre la prima anche se è mora.
L’intelletto – Una bella mente è sexy. Il quoziente intellettivo va benissimo, ma è solo una parte dell’intelligenza. Per me un pensiero critico, una fame insaziabile di sapere e una capacità d’esprimersi con originalità rappresentano una specie di canto delle sirene femminile. Non m’importa quanto bella sia una donna; se non è in grado d’affascinarmi con la sua mente, di chimica fra noi non ce ne sarà.
L’umorismo – Una donna priva di senso dell’umorismo è come una doccia fredda sulle gambe. Per me è francamente impossibile relazionarmi con qualcuno che sia ultra-pignola, iperseria e non rida quasi mai. Per quanto mi riguarda intelletto e humour sono inseparabili compagni di letto. Le persone intelligenti sono in grado di cogliere le sfumature, e d’individuare il lato umoristico di ogni situazione. Anche il loro genere di spirito conta parecchio. Anche se una tipa è sexy, se la sua idea d’umorismo non è in sintonia con la mia, perfino la sexy non resterà sexy molto a lungo.
Il calore – Cercare di relazionarsi con qualcuno che se ne sta arroccato aldilà di un muro è un’attività sfiancante. La comprensione, l’empatia, un sorriso pronto, una risata facile – tratti e risposte caratteriali di questo tipo risultano disarmanti, nel senso migliore del termine. La gentilezza è sexy. Lo è e basta.
La generosità – L’avarizia mi spegne. Non solo quella economica, ma quella sentimentale. Se da un lato sperperare il proprio denaro e i propri sentimenti è un segno di mancanza di autocontrollo, o d’autostima, starsene lì a contare gli spiccioli e negare un contatto genuino indicano una preferenza per le cose invece che per le persone. Ho anche avuto modo di scoprire che, come amanti, gli avari non sono all’altezza dei loro corrispettivi più generosi. Andare a letto con qualcuno che si trattiene, fisicamente o emotivamente, non è sexy.
L’affettuosità – L’affetto è il calore in azione. Un dolce bacio sfiorato dietro al collo mentre passa. Il palmo di una mano che s’infila nei jeans e mi stringe un ginocchio. Riposare con la testa sulla mia pancia perché è uno dei suoi posti preferiti. Una donna che ama il tatto in quanto tale, indipendentemente dal fatto che porti al sesso, è sexy.
L’attenzione – Fino a non troppo tempo fa mi ritrovavo attratto da donne talmente ambiziose che sembrava fossero spinti da un motore. Ciò che ho imparato è che quel genere di “ambizione” spesso non fa altro che mascherare la propria insicurezza, l’avidità e l’aggressività, tutte qualità neanche lontanamente attraenti. L’attenzione – la capacità d’esser consapevoli e di essere presenti, anche se il momento ti risulta doloroso – è la forma più alta d’ambizione, perché t’impone un impegno alla crescita personale che non è certo per i deboli di cuore. Una donna in grado di trasmettere una fiducia tranquilla, di restare calma e in equilibrio anche di fronte ai problemi, mi fa sciogliere.
La cooperazione – L’unico luogo in cui voglio sentirmi dominato è la camera da letto, e comunque ciò richiede il mio consenso. In qualunque altro contesto aspiro a una donna che non cerchi di dominarmi, che comprenda la necessità di un compromesso, della reciprocità, della comunicazione e del rispetto. Non ho tempo né pazienza per quelli che sentono il bisogno di fare giochini e controllare gli uomini per potersi sentire più donne.
Sicurezza di sé nel sesso – La vera sicurezza di sé nel sesso non ha niente a che vedere con il corpo o le dimensioni del seno, con le mosse giuste. A distillarla è un quieto senso d’autorevolezza, una capacità di leggere i movimenti del mio corpo e il ritmo del mio respiro, un sensuale indugiare nel momento che non ha necessariamente a che fare col guardarsi negli occhi, ma richiede sempre il desiderio d’esser vulnerabili, e presenti al momento. Una donna dotata di carica sessuale, in grado di controllare il suo impeto e con una salda presa sulla propria capacità d’espressione sessuale, è in grado di trasformarmi in un batter d’occhio in un uomo Alfa condiscendente, senza fiato e perpetuamente eccitato.
Come aumentare il sex appeal – Ci sono tre comportamenti che ci rendono più attraenti agli occhi dell’altro. Essere altruisti Se aiuti gli altri, spingi chi ti osserva a pensare (inconsciamente) che sarai una partner più disponibile a condividere le tue risorse. Essere riservati Pubblicare mille selfie sui social non aumenta le tue chance di conquista. Dati alla mano, gli uomini trovano più affascinante una donna se non l’hanno vista (e rivista) nelle fotografie. Essere creativi Gli uomini con una chitarra al braccio hanno più chance di ottenere il numero di telefono di una ragazza rispetto a quelli che girano con la borsa della palestra. Il motivo? Lo strumento fa pensare che chi lo suona sia intelligente. Lo stesso effetto, naturalmente, lo ottengono anche le donne.
Gli animali maschi rischiano la vita pur di sedurre le femmine – Gli animali per conquistare una femmina assumono tratti fisici che li espongono ai rischi. Basti pensare alla coda dei pavoni: uno strumento di seduzione che impedisce il volo. Questo perché nella scala dei bisogni il sesso viene prima della sopravvivenza. Vale anche per noi? Sì. Spesso gli uomini adottano comportamenti rischiosi: alcuni guidano a folle velocità, altri si pompano di testosterone per gonfiare i muscoli. Molti lo dimenticano, ma anche l’ormone maschile, se assunto in forma artificiale, è pericoloso. Perché spinge i testicoli a rallentarne la produzione, aumentando le chance di disfunzioni sessuali. Sono così potenti gli ormoni – Durante il picco di fertilità le donne appaiono più sexy agli occhi degli uomini. Assumono un tono di voce seducente e sono più competitive con le altre.Tanti elementi li sottovalutavo, quand’ero una ventenne. All’epoca a sedurmi erano le attricette future copertine di Play Boy, Play Men, Penthouse o Interrviù (edizioni spagnole). Ora, non c’è niente di male in coloro che corrispondono a questa descrizione, ma loro non sono più interessate a me, ma le cose appariscenti perdono presto il loro fascino se non c’è dietro la sostanza. Uno dei benefici di avere settantacinque anni è che finalmente ho imparato che cosa andare alla ricerca in una donna.
Come aumentare il sex appeal – Ci sono tre comportamenti che ci rendono più attraenti agli occhi dell’altro. Essere altruisti. Se aiuti gli altri, spingi chi ti osserva a pensare (inconsciamente) che sarai una partner più disponibile a condividere le tue risorse. Essere riservati Pubblicare mille selfie sui social non aumenta le tue chance di conquista. Dati alla mano, gli uomini trovano più affascinante una donna se non l’hanno vista (e rivista) nelle fotografie. Essere creativi Gli uomini con una chitarra al braccio hanno più chance di ottenere il numero di telefono di una ragazza rispetto a quelli che girano con la borsa della palestra. Il motivo? Lo strumento fa pensare che chi lo suona sia intelligente. Lo stesso effetto, naturalmente, lo ottengono anche le donne.