di Giuseppe De Pietro

Dall’Antartide al Polo Nord, noi di Suntime Magazine abbiamo selezionato alcuni dei posti più isolati e remoti del mondo, perfetti per chi vuole staccarsi dalla vita quotidiana, specie nel periodo attuale che stiamo vivendo.
Se volete evitare le destinazioni di massa, ecco alcuni dei luoghi decisamente fuori mano e lontani dai circuiti più turistici, luoghi inaccessibili con coordinate impossibili dove allontanarsi da tutto e da tutti. Perché a volte è necessario scollegarsi per riconnettersi con se stessi. Spegnete il cellulare (tanto non c’è campo) e iniziate il viaggio più bello della vostra vita. Scoprire molti posti meravigliosi e unici del mondo ( e anche della nostra bella penisola) ,ed è incredibile come luoghi straordinari, tra i posti più belli del mondo, non erano affatto famosi o turistici, ma solo per viaggiatori.
Ora però si è innescata come una sorta gara: stiamo tutti cercando di uscire e sperimentare nuovi posti. 
Ma dopotutto esplorare i luoghi più remoti del mondo è un’esperienza unica e gratificante.
Nel nostro mondo globalizzato che ha un impatto sulle grandi città e sull’urbanizzazione, spesso possiamo dimenticare come era il mondo prima dell’inquinamento, dei sobborghi e dei grandi centri commerciali.
Fortunatamente, ci sono ancora alcuni luoghi meravigliosi nel mondo che sono quasi completamente incontaminati dalla civiltà umana, oasi di natura incontaminata.

1. Ianura di Jars, Laos

Se pensate che Stonehenge sia l’unico posto dove vedere monoliti preistorici non avete visitato la pianura di Jars, dove si trovano migliaia di enormi pietre sparse su un prato verdissimo risalenti all’età del bronzo.
Uno dei luoghi più spettacolari al mondo è Vientiane, la capitale del Laos. Affacciata sul fiume, è ricca di templi buddisti tra cui il meraviglioso That Luang con la sua cupola d’oro, simbolo della città. Percorrendo i suoi larghi viali a bordo di un tipico tuk tuk si transita per l’elegante Palazzo Presidenziale e per il That Dam, un antico stupa. Si giunge poi al monastero Sri Sakhet di fronte al quale si trova la Haw Phra Kaew. Si raggiunge, infine, il Patuxai, un arco di trionfo edificato a somiglianza di quello parigino. Il paesaggio del Laos è qualcosa di unico al mondo.

2. Ushuaia
Soprannominata “la fine del mondo”, Ushuaia è la porta d’ingresso all’Antartide, il luogo da dove parte il 90% delle imbarcazioni per il sesto continente. Il capoluogo della Terra del Fuoco si trova nella parte più meridionale del mondo e attira i viaggiatori più avventurosi in cerca di sfide estreme: neve, ghiacciai, temperature impossibili e la sensazione indelebile di sentirsi piccoli davanti all’immensità che vi aspetta in questa “giungla bianca”.

 


3. Isola di Pasqua
Nel Cile occidentale, l’Isola di Pasqua chiamata anche Rapa Nui o “l’ombelico del mondo”, è un’isola polinesiana nota soprattutto perché lungo la sua costa sono le moais , le iconiche sculture in pietra con grandi teste la cui origine è avvolta da misteriose leggende. Passare qualche giorno sull’Isola di Pasqua è un’esperienza indimenticabile: scoprirete innumerevoli angoli inospitali e la cultura ancestrale del popolo Rapa Nui.


4. Alert
Al confine con la Groenlandia, Alert è una città nella provincia canadese di Nunavut che vanta il titolo di sito abitato permanente più settentrionale del mondo. Nonostante sia “abitato”, è uno dei posti più isolati del mondo: troverete infatti solo una base militare, una stazione meteorologica, un aeroporto e cinque abitanti. Alert non è esattamente un luogo allettante per mettere radici: è coperto dalla neve 10 mesi all’anno e la sua temperatura massima è di 3 gradi in luglio.

5. Isole Svalbard
Tra la Norvegia e il Polo Nord troviamo le Isole Svalbard, dichiarate Destinazione Sostenibile Certificata. Si distinguono per la bellezza del paesaggio artico, per gli affascinanti villaggi di pescatori e per la loro particolare fauna. Due terzi della popolazione dell’arcipelago di 3.000 abitanti vivono nella capitale, Longyearbyen, dove si trova il ristorante di sushi più a nord del mondo. Le isole Svalbard sono anche la sede della Banca Mondiale dei Semi.

6.Bouvet, Sud Africa

L’isola più remota è quella di Bouvet, disabitata e appartenente alla Norvegia, situata alsud dell’Oceano Atlantico; il luogo più vicino è la Terra della Regina Maud in Antartide distante 1 600 chilometri, mentre il posto abitato più prossimo è Tristan da Cunha a 2 260 chilometri.


7. Bhutan
Il Bhutan è la terra della felicità, l’ultimo grande regno dell’Himalaya, un’enclave nascosta avvolta nella magia di cui probabilmente conoscete solo lo spettacolare Tempio del Nido della Tigre, uno dei simboli di questo Paese asiatico. C’è però molto da scoprire in quello che è uno dei paesi più piccoli e meno popolati del mondo: il Bhutan infatti non è stato coinvolto nel processo del turismo di massa grazie a una rigida regolamentazione che impedisce l’ingresso in Bhutan se non è stato acquistato un pacchetto turistico con tutti i servizi inclusi (alloggio, trasporto e guida).


8. Utqiagvik
Utqiagvik, un tempo chiamata Barrow, è la città più settentrionale degli Stati Uniti e uno dei più grandi insediamenti eschimesi in Alaska. I 4.000 abitanti di Utqiagvik vivono in condizioni estreme sulle coste dell’Oceano Artico: non vedono la luce del sole da metà novembre a fino a fine gennaio, un fenomeno noto come “notte polare”. In estate, invece, la gente del posto gode di 80 giorni consecutivi di sole, con luce 24 ore al giorno.


9. Changtang
Changtang è una regione colorata a nord dell’altopiano tibetano abitato dai Changpa, i pastori nomadi. È la seconda riserva naturale più grande del mondo, che ospita un gran numero di specie come lo yak selvatico, la pecora blu dell’Himalaya, il leopardo delle nevi e l’orso blu tibetano, tra gli altri. È uno dei posti più isolati del mondo, ed essendo un’area disabitata è necessario portare cibo e tutto il materiale necessario per sopravvivere, compreso un buon GPS.


10. Supai
La comunità più remota degli Stati Uniti continentali è Supai, situata nel Grand Canyon, Arizona. La città, raggiungibile solo a piedi, a cavallo o in elicottero, è abitata dalla tribù amerindiana degli Havasupai, i “popoli d’acqua verde-blu”. La zona è caratterizzata da grandi cascate con piscine incredibilmente blu in mezzo al deserto, in un ambiente estremamente tranquillo, dove di notte sarete deliziati dal cielo più stellato che abbiate mai visto.

11. Tristan da Cunha
Benvenuti nell’isola abitata ma più remota del mondo tra i Posti più belli del mondo, a oltre 2.000 miglia dal Sud America e 1.700 miglia dalla costa più vicina del Sud Africa.
Attualmente solo 297 persone vivono sull’isola vulcanica, che non ha ristoranti, hotel o aeroporti (è raggiungibile solo con un giro in barca di 7 giorni). Potresti non trovare molti contatti umani lì, ma “l’isola più remota” è dove l’avventura attende.

12. Motuo, Tibet
Fino a poco tempo, molte contee o villaggi rimanevano inaccessibili, o per lo meno non raggiungibili facilmente dalla strada, quindi molte comunità non erano toccate dagli estranei.
Per sopravvivere le popolazioni indigene fanno affidamento sull’agricoltura di riso, soia, cotone. 
Per arrivare in questa regione lussureggiante del Tibet, che era considerata una terra santa nelle scritture buddiste tibetane (Motuo significa “loto nascosto” in tibetano), un viaggiatore deve attraversare le montagne per quattro giorni e può fare una sosta in piccoli villaggi lungo la strada. Molto avventuroso, non credete?
13. Ittoqqortoormiit, Groenlandia
La città più isolata in una delle terre più isolate è Ittoqqortoormiit, forse anche quella col nome più impronunciabile e tra i Posti più belli del mondo. Situata sulla sponda orientale della Groenlandia. Questa regione ospita foche, trichechi, narvali, orsi polari e volpi artiche. 
Un elicottero può portarti lì dall’aeroporto Nerlerit Inaat e questa città offre ai turisti la possibilità di slitte trainate da cani e kayak, anche se troverai solo un negozio di alimentari , unico per l’intera popolazione di 450 residenti.

14. Stazione McMurdo, Antartide
Ovviamente l’Antartide non poteva far parte di questa lista; è letteralmente in fondo alla terra.
L’Antartide è l’unico continente che non ha abitanti originari e, sebbene l’intera zona sia remota quanto non mai, la stazione McMurdo, il centro di ricerca all’estremità meridionale dell’ Isola di Ross, è probabilmente uno dei luoghi abitati più remoti della terra. Per arrivarci il più delle volte, ti richiederanno dei requisiti, e devi essere uno scienziato, un militare o un artista e arriverai tramite un aereo militare con sci speciali che possono atterrare sul ghiaccio marino.

15. Golden Bridge, Vietnam

Un paio di mani giganti sorreggono un nuovo e bellissimo ponte inaugurato in Vietnam. È il Golden Bridge (in vietnamita, Cau Vang) che è stato costruito lungo la Catena Annamita, una catena montuosa lunga più di mille chilometri e che attraversa il Laos, la Cambogia e il Vietnam.Questa originalissima struttura dorata spunta tra gli alberi del giardino Thien Thai sulle colline di Ba Na, a Ovest della città di Da Nang, lungo la costa. Le mani di pietra che sembrano sorreggerlo sono state volontariamente invecchiate come se fossero lì da secoli. Lungo tutto il ponte sono stati piantati splendidi fiori di Lobelia dal colore violaceo che ai visitatori danno l’impressione di attraversare il paradiso. È uno dei soggetti più postati su Instagram del momento.

16. Isole Kerguelen, le “Isole della Desolazione”
Le isole Kerguelen non hanno abitanti originari e si trovano nell’Oceano Indiano meridionale.
Montagne rocciose e ghiacciai coprono la maggior parte dell’isola principale, che è permanentemente occupata da 50-100 scienziati e ricercatori francesi. L’unico modo per arrivarci è per nave, che parte solo quattro volte all’anno, quindi pianifica un viaggio parecchio in anticipo! Io immagino che storie incredibili verrebbero fuori vivendo lì…tra un approdo ed un altro!

17. L’isola di Pitcairn
Il territorio britannico dell’isola di Pitcairn è così remoto che attualmente vivono lì solo 50 persone e il governo britannico ha di recente chiesto ai cittadini di trasferirsi lì…tra i più remoti e tra i Posti più belli del mondo.
Nonostante sia a migliaia di chilometri dalla civiltà, l’isola di Pitcairn è eccezionalmente bella, con incredibili colline verdi e acque cristalline che possono essere trovate solo nel mezzo dell’oceano.

18. Hawaii
Le Hawaii sono il centro urbano ( in quanto sono isole con densità di popolazione) più isolato al mondo, a 2.390 miglia dalla California e 3.850 miglia dal Giappone. 
Fortunatamente, sebbene sia piuttosto remota (specialmente la Big Island e Kauai), è anche sede di una grande città –Honolulu– e di molte attrazioni turistiche, hotel e alloggi.

19. Oymyakon, Siberia
Conosciuta come la “città più fredda della terra”, i pochi residenti di Oymyakon affrontano temperature che raggiungono ogni giorno ben al di sotto dei 20 gradi Fahrenheit nell’Artico siberiano.
Dato che spesso fa troppo freddo per gli aerei, l’unico modo per arrivarci è di 2 giorni di guida in auto. Ma vedere come questi russi sopravvivono in questa città, potrebbe valerne la pena.

20. Isola di Socotra
L’isola di Socotra, un arcipelago al largo dello Yemen, è così isolata che un terzo delle sue specie animali e vegetali non si trova da nessuna parte sulla terra. I suoi alberi dall’aspetto folle fanno sembrare chi la visita, come se si fosse su un pianeta completamente diverso e quindi gli danno anche l’appellativo di isola aliena.Oltre ad alcune delle piante aliene più strane di sempre, l’isola offre anche viste incredibili e fauna selvatica. Come tutti questi luoghi remoti, soprattutto l’isola di Socotra deve essere protetta in modo che i suoi nativi possano continuare a godersi il suo paesaggio incontaminato e le sue specie uniche.