di Rosario Marra

Vivere con un cane è un’esperienza indescrivibile. Ti sei mai chiesto quale legame nasce a viverci insieme? Ti svelo i segreti del rapporto inscindibile con il tuo amico a 4 zampe.

Vivere con un cane significa vivere un rapporto speciale d’amore, difficile da descrivere. È un rapporto molto forte dato dalla combinazione di un intreccio di emozioni e sentimenti che nascono da piccoli momenti, episodi divertenti che ti ricordano quanto è bello avere un cane con te. Quanto è piena la tua vita da quando lui è entrato a farne parte. Avere un cane è una grande responsabilità, ma una grande fonte d’amore. Il nostro amico a quattro zampe insegna la lealtà, la pazienza ed il perdono. È buono e sincero. Non conosce la falsità e l’egoismo. Non porta rancore. Non ha mai secondi fini e sa sempre come farti tornare il sorriso. Vivere con un cane è un insegnamento quotidiano: ti insegna come essere importante e amare te stesso.Il rapporto tra uomo e cane crea momenti di condivisione e divertimento che servono a migliorare la propria vita per farci sentire in salute e raggiungere un benessere psico-fisico-emozionale funzionale alla nostra crescita interiore.

Enjoying sun. Man is caressing yellow labrador retriever. Young man sitting on the hill with his dog. Amazing sunrise in the city. Prague in Czech Republic.

L’ amore, atteggiamento, alleato, allenamento, alimentazione è basata sul nostro benessere ha lo scopo di stabilire un naturale equilibrio tra mente-corpo-cuore. Gli animali conquistano il cuore di chi si prende cura di loro. Ogni giorno si vive una specie di innamoramento. Ed è proprio l’amore il primo ingredienti al quale dedicherò il primo articolo per l’importanza che rende inscindibile la relazione. I cani sono la specie per eccellenza di animali capaci di amare, essi donano ogni giorno amore incondizionato, diventano lo specchio della nostra profondità. Questo rapporto innesca un processo evolutivo della propria consapevolezza. Sono note le differenze esistenti fra cane e umano sia nel modo di pensare, di comportarsi, di affrontare esperienze ed emanare emozioni. Sono proprio queste diversità che innescano le basi per elaborare la voglia di conoscere noi stessi con lo scopo di integrare l’anima animale alla nostra anima umana. Guardare negli occhi un cane significa incontrare la sua anima sincera, amorevole e disponibile ad amare ed essere amato.

La misteriosa alchimia tra cane e padrone viene spiegata scientificamente da un’indagine che conferisce un ruolo chiave all’ossitocina. Basterebbe uno sguardo tra quadrupede e padrone ad innalzare in entrambi i livelli di questo ormone.L’ossitocina, viene definito come l’ormone della socialità tra le specie, del benessere e della felicità. I ricercatori del team giapponese guidato da Miho Nagasawa ha scoperto attraverso gli esperimenti cani e uomini a confronto tra sguardi, parole e contatto fisico che si è registrato un aumento dei livelli di ossitocina. La scoperta ha portato a definire che la lunghissima convivenza cane-uomo avrebbe fatto la differenza in termini di ossitocina, accorciando la distanza tra il rapporto tra animale e proprietario e quello instaurato tra madre e figlio. Il tuo cane sarà fedele e sincero sempre. Avrà piena fiducia in te. Qualsiasi cosa succeda lui farà parte di te e ti amerà.

Vivere con un cane e provare tanto Amore è semplice, come semplici sono le emozioni e le azioni che legano l’umano e il cane. Impara ad amare, amandoti e donando amore, riscopri i valori e le risorse nascoste.
Gli animali hanno molto da insegnarci a livello morale e comportamentale, ci insegnano a riflettere su noi e sul nostro rapporto con gli altri esseri viventi. I loro comportamenti dati dalla loro voglia di vivere, danno valore alle piccole cose, sanno ascoltare, si mettono sempre in gioco, guardano il lato positivo, comunicano profondamente senza usare parole, perdonano, affrontano le situazioni buie, affrontano i propri limiti e vivono il momento presente.

Impariamo ad amare attraverso le emozioni, i comportamenti, il silenzio e la sensibilità. I cani ci educano all’amore incondizionato, senza controlli emotivi o filtri, ti fanno sentire liberi, ti insegnano ad amare le cose semplici e genuine.  Tutto questi insegnamenti si condividono giorno per giorno in tutti i momenti quotidiani, nello stare insieme. Un cane esprime a differenza di noi umani che lo facciamo con le parole, le loro emozioni, il loro capire e il loro chiedersi attraverso le espressioni del viso e l’olfatto.

I cani “vedono” col naso, è una traccia olfattiva che veicola informazioni molto precise che sono l’analogo della nostra informazione visiva. Sappiamo che il naso dei cani contiene 300 milioni di recettori olfattivi contro i 6 milioni di quello umano, infatti ai cani da salvataggio si danno spesso da annusare indumenti della persona da trovare. In uno studio pubblicato sul Journal of Comparative Psychology si sostiene che i cani formano una rappresentazione mentale dell’oggetto che pensano corrispondere all’odore percepito.

Ultimo consiglio, ricordatevi che prendere un cane non vuol dire avere un cane, ma vivere il cane. Con loro sviluppiamo una sensibilità verso noi stessi e verso i gli altri. Impariamo a guardarli e chiederci se stiamo effettivamente vivendo tutte le potenzialità che loro ci insegnano. Questo rapporto ci regala momenti emozionanti al di là di quello che avremo mai potuto immaginare.

Il cane è un eterno Peter Pan, non invecchia mai, perciò è sempre disponibile ad amare ed essere amato”. L’amore di un cane è per sempre, lo sappiamo, come sappiamo bene che non c’è nulla in grado di scaldare di più il cuore di un cane che ci viene incontro quando torniamo a casa. Anche se scendiamo cinque minuti a gettare l’immondizia, quando risaliamo lui è già pronto, dietro la porta, per saltarci addosso e accoglierci. Sembra dirci che gli siamo mancati, nonostante la breve assenza.

Non ci si rende conto di quanto la presenza di un cane sia forte in una casa fino a che, quando non c’è più, anche i muri sembrano essere in un posto diverso, l’amore di un cane è incondizionato.

Non pretende nulla da noi, ci segue dappertutto perché vuole davvero stare insieme alla sua famiglia. Lo fa per istinto: la sua natura lo spinge a vederci come un punto di riferimento, un modello perfetto da stimare e amare, anche quando poi ci riveliamo pieni di difetti o lacune. Sembra che il cane, pur non parlando, sia in grado di comprenderci. Gli basta guardarci e capisce subito come ci sentiamo. Un po’ come quando la mamma, al nostro ritorno da scuola, si rendeva conto se la giornata fosse andata storta. Se siamo tristi, accorre in nostro aiuto. Quando siamo malati, resta lì accanto a noi come se fosse proprio lui la medicina.

Ci sono sicuramente persone più portare alla cura degli animali domestici rispetto a noi, ma il nostro cane non ci sostituirebbe mai con nessuno, nonostante la miriade di difetti che possiamo avere. Possiamo arrabbiarci, urlare, sgridarlo, ma il cane tornerà sempre con la sua pallina in bocca per farci sapere che vuole fare pace.

Noi potremo comprare altri cani. Si sa, purtroppo il nostro amico animale non è eterno. Per lui, invece, noi siamo gli unici punti di riferimento e finché stanno con noi ci dimostrano il loro amore incondizionato. L’animale domestico dipende dal suo padrone per il cibo, il tetto dove vive, la passeggiata e questo fa di noi dei veri e propri eroi. Lui, per noi, è fonte di buon umore, amore, momenti indimenticabili e pazze avventure. Tanto che, quando poi non c’è più, è come se avessimo perso un nostro caro.

Il cane resta sempre un eterno cucciolo da accudire. Nonostante maturi, cambino le attitudini e le attività che vuole svolgere, comunque per lui è sempre importante giocare, divertirsi e farsi coccolare. Questo, per un essere umano, è una prova di affetto incredibile. Sapere che stiamo facendo del bene per un altro essere vivente è una sensazione che ci fa sentire importanti e in grado di donare amore. La sua genuinità, innocenza e ingenuità lo rendono un essere vivente da proteggere e che ci fa dimenticare le cose brutte che accadono durante la giornata. Dovesse esplodere il mondo, il nostro cane si preoccuperebbe solo per noi. Se dovesse vedere che siamo ancora vivi dopo la catastrofe, a lui basterebbe.

Il cane si adatta a noi, ai nostri ritmi e ai nostri difetti. Pian piano, si trasforma in un quadrupede che si comporta quasi come noi. La sua mente si plasma in modo da trasformarsi in un pezzo di puzzle compatibile con noi. Per questo il nostro cane è unico e tende ad assomigliare sempre di più al padrone. Si abitua ai rumori, agli odori, alle abitudine della sua casa e, staccarlo da questo legame inscindibile, è come pugnalarlo alle spalle. Nella norma, entra nella tua vita quando è un cucciolo e se ne va sapendo che tu sei il suo unico padrone. Non importa se, per lavoro o altre motivazioni, starai via dei mesi. Lui sarà sempre lì ad aspettarti, perché per lui sei il solo a cui deve restare fedele. Il cane non ti tradirà mai. Se ti allontanerai da lui, continuerà a cercarti perché senza te non può più vivere.

Il cane dura pochi anni, se paragonati a una vita intera di un essere umano. Se ne vanno in media tra i 10 e i 16 anni di età. Non è molto. Il tempo vola. Lo porti a casa che è solo un cucciolo e te lo ritrovi grande in poco tempo. Quante cose succedono in più di un decennio? I tuoi figli crescono, conoscono nuovi amici, entrano in nuove scuole, cominciano a lavorare. Tu invecchi, magari perdi delle persone care, ti trasferisci, raggiungi dei traguardi o piangi per le tue disgrazie. In tutto questo, il cane ti accompagna. Ovunque vai, lui è lì accanto a te ed è testimone della tua vita ed il suo amore sarà rimasto uguale, perchè l’amore di un cane è per sempre, davvero. Per questo “breve” (perché vorremmo tutti che i cani vivessero più a lungo), ma intenso periodo, trattalo come se fosse un re. Sii paziente e stagli accanto. Perché quando non ci sarà più, anche i muri della tua casa piangeranno.