Vivere in armonia conla disciplina del feng shui

Vivere in armonia nella propria casa grazie al feng shui
L’acqua è portatrice di energia e di vitalità. Per questo rappresenta
un elemento essenziale del feng shui, la disciplina orientale che
insegna come arredare la casa per vivere nel bello, in equilibrio e in
salute.

Il feng shui è la disciplina orientale dell’abitare la casa. Non si
tratta di uno stile architettonico o di una pratica legata al new age.
Ma è una filosofia cinese che ha più di tremila anni e che si è
sviluppata come la scienza per trovare la posizione geografica migliore
dove costruire città, palazzi e case. In occidente, dove è difficile
scegliere il luogo nel quale abitare, il feng shui è apprezzato
soprattutto come metodo per rendere più salutare la vita all’interno di
appartamenti, uffici e luoghi pubblici già costruiti. Infatti è
possibile intervenire e migliorare la qualità della vita, modificando la
disposizione degli oggetti, i colori delle stanze, l’ordine e la simmetria.

L’acqua ha una grande importanza all’interno del feng shui. Infatti
l’acqua (shui) assieme al vento (feng) rappresenta il mondo come
prodotto di flussi di energia. Il feng shui insegna le regole per far
circolare l’energia all’interno della casa, in modo da riportare armonia
anche per gli abitanti. Vengono utilizzati particolari rimedi che
rimettono in equilibrio i campi energetici e aumentano il flusso
energetico positivo. L’acqua che scorre è simbolo di energia e di
vitalità. Perciò la sua presenza è fondamentale per ricreare e mantenere
il benessere e l’armonia. D’altronde, l’acqua è stata sempre considerata
un elemento essenziale per tutte le culture, non solo da quella cinese.
Basti ricordare l’importanza dell’acqua nella domus romana, nei palazzi
arabi o nei chiostri medioevali. E’ solo con la costruzione delle città
e degli acquedotti moderni che si è andata perdendo l’attenzione per
l’acqua.

L’acqua, sotto diverse forme, dovrebbe essere sempre presente
all’interno della casa. Purché non sia stagnate, simbolo di blocco e di
malattia, o troppo abbondante perché ricorderebbe le lacrime. L’acqua
deve essere visibile, pulita e in movimento.

Possibilmente si dovrebbe sentire il suo suono prodotto da fontanelle di
gesso, pietra o metallo. Negli spazi interni possono essere usate
fontane portatili, delle dimensioni di un vaso, decorate con piante
d’acqua ornamentali. Invece nei locali più ampi possono essere
installate cascatelle artificiali, sculture d’acqua e arganelli
elettrici. La presenza di acqua in movimento assicura una buona
circolazione di Chi (l’energia che scorre in ogni essere vivente).
Inoltre favorisce il rilassamento e la concentrazione grazie al suo
suono dolce e ritmato. Ma si tratta anche di un ottimo metodo per
contrastare l’inquinamento all’interno della casa causato dall’aria
secca e dalla mancanza di ioni negativi.

Molto utili sono gli acquari, anche di piccole dimensioni, perché
distendono i nervi e portano fortuna. Gli effetti positivi dell’acquario
sono potenziati se contiene dei pesci rossi. L’ideale sarebbe avere otto
pesci rossi e un pesce nero. Inoltre, in casa possono essere collocati
altri oggetti che richiamano l’acqua come lampadari a goccia, vasi di
vetro colorato nella gamma cromatica dell’acqua, sfere e suppellettili
in vetro o cristallo. Questi soprammobili sfaccettati e trasparenti
scompongono la luce del sole e proiettano sui muri i colori dell’iride.
Infine si possono essere appesi alle pareti della casa quadri o poster
che contengono immagini dell’acqua.