di Giuseppe De Pietro
La Società Geografica Italiana, fondata a Firenze nel 1867, promuove la conoscenza geografica e sostiene la sua applicazione alle tematiche ambientali, politiche e sociali. Trasferita nel 1872 a Roma, dal 1924 ha sede presso il cinquecentesco Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, a due passi dal Colosseo. Fin dalla nascita, la Società organizzò e patrocinò spedizioni e viaggi di scoperta in Asia Centrale, Africa, Sudamerica e Regioni Polari. L’attività di esplorazione, spesso connessa alla politica coloniale italiana, fu abbandonata dopo la seconda guerra mondiale.
Da allora la Società Geografica Italiana opera sotto l’egida del MIBACT, come istituto culturale di rilievo nazionale e come ente di ricerca. ONLUS dal 2007, è un ente internazionalistico, riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, associazione ambientalista e istituto accreditato presso il MIUR per la formazione e l’aggiornamento del personale docente. Per quel che concerne la collaborazione con le organizzazioni internazionali operanti in settori affini, la Società collabora con ICCROM, UNESCO-DESS, UNICEF e DGCS-ONU.
La Società Geografica Italiana svolge un’intensa attività di ricerca geografica e di divulgazione attraverso iniziative editoriali, mostre, convegni ed escursioni scientifico-culturali, il cui calendario è costantemente in aggiornamento sul sito www.societageografica.it. Dal 2008 realizza, tra l’altro, con cadenza annuale, il Festival della Letteratura di Viaggio, una manifestazione dedicata al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e di culture. Quest’anno la decima edizione del Festival si svolgerà dal 21 al 24 settembre 2017.
IL PATRIMONIO
Nelle collezioni della Società Geografica Italiana sono raccolti documenti e materiali originali connessi alle attività della Società o di insigni personaggi ad essa collegati, esploratori, viaggiatori, geografi, uomini di scienza, di cultura e diplomatici. La Biblioteca possiede circa 400.000 volumi e oltre 2.000 periodici, che ne fanno la raccolta documentaria specializzata più importante d’Italia e una delle più cospicue d’Europa. Il Fondo Antico custodisce migliaia di volumi, oltre a centinaia di atlanti che vanno dal Quattrocento all’Ottocento. La Cartoteca raccoglie circa 200.000 carte geografiche. La sezione Rari comprende oltre 200 documenti cartografici, tra antichi e rari, dal XV al XIX secolo. Di rilevante interesse è la raccolta di carte geografiche cinesi e giapponesi, appartenenti prevalentemente ai secoli XVIII e XIX, quasi tutte manoscritte. L’Archivio storico conserva e tramanda la memoria dell’attività della Società dalla sua fondazione. Esso custodisce la preziosa documentazione sulla storia dell’Istituto e migliaia di lettere, disegni e taccuini di viaggio. L’Archivio fotografico conserva oltre 400.000 fototipi (positivi, negativi, diapositive e cartoline d’epoca), materiali rari, spesso inediti che documentano luoghi, genti e paesaggi di quasi tutte le regioni della terra.
LE CELEBRAZIONI
A 150 anni dalla fondazione della Società Geografica Italiana, si intende celebrarne la storia e rileggerne i principali passaggi alla luce delle più recenti acquisizioni di fonti, dei rinnovati obiettivi di conoscenza di un mondo in rapida trasformazione e della collocazione dell’Italia in tale contesto. Nel complesso, tutte le attività ideate avranno il fine di far convergere interessi scientifico-culturali atti a far conoscere la storia del Sodalizio e il suo contributo allo sviluppo del Paese.
I principali strumenti attraverso i quali si intende raggiungere i suddetti obiettivi saranno:
– un convegno internazionale;
– una mostra itinerante;
– attività seminariali;
– una serata dedicata durante il XXXII Congresso Geografico;
– visite guidate;
– l’apposizione di due targhe celebrative rispettivamente a Firenze e a Roma.
Accanto a tali momenti scientifico-culturali, si prevede che il «Bollettino della Società Geografica Italiana» e il Festival della Letteratura di Viaggio dedichino il focus della loro produzione alla celebrazione della ricorrenza. I poli organizzativi dell’attività saranno principalmente le città di Firenze e di Roma.
IL CONVEGNO INTERNAZIONALE
Evento principale delle manifestazioni sarà il Convegno Internazionale, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sul tema “La rete delle Società Geografiche per le nuove esplorazioni del mondo” al quale interverranno numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, universitario, scientifico. Animato dalle delegazioni delle Società Geografiche sorelle, operative intutto il Mondo, si terrà presso la sede sociale di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana, il giorno martedì 16 maggio2017, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Convegno, che in apertura vedrà anche la presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo Dario Franceschini e del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, sarà l’occasione per riconsiderare il ruolo delle Società Geografiche nell’attuale tornante storico che è segnato dai processi di globalizzazione e di ristrutturazione complessiva degli spazi terrestri. In particolare, verrà focalizzata la rilevanza dell’indagine scientifica di matrice geografica nel contesto della evoluzione della ricerca e degli studi, così come non sarà trascurata la necessità di lavorare attorno alla costituzione di una rete permanente tra i sodalizi geografici nazionali.
LA MOSTRA ITINERANTE
La mostra documentaria dal titolo “La geografia di una storia. La Società Geografica Italiana in 150 anni di storia italiana tra ricerca scientifica, diffusione culturale e impegno sociale”, avrà natura fotografica, cartografica, multimediale e sarà realizzata in due sedi: Firenze, luogo di nascita della Società Geografica Italiana nel 1867, e Roma.
A Firenze, la mostra inaugurerà il giorno martedì 9 maggio 2017 presso le sale espositive dell’Archivio Storico della Città, accanto a una delle sedi storiche del Sodalizio e sarà preceduta da un convegno che si terrà l’8 maggio 2017. A Roma, invece, la mostra sarà inaugurata – in forma pressoché identica, salvo che per i documenti originali esposti – in occasione del Convegno Internazionale il giorno martedì 16 maggio 2017, presso l’attuale sede sociale a Palazzetto Mattei.
La mostra sarà organizzata in sezioni così da ripercorrere la storia della Società, che si intreccia alla storia italiana, evidenziando l’impatto sulle politiche del Paese sia di carattere locale che nazionale ed internazionale. L’azione scientifica della Società Geografica Italiana, fin dalla nascita, si è infatti voluta confrontare con il contesto politico, economico, sociale e culturale del Paese con l’intento di contribuire alla riflessione su temi di interesse nazionale. Le sezioni della mostra avranno il compito di illustrare le diverse fasi, mai separate da cesure nette, di questo percorso scientifico e di impegno sul territorio, dagli studi applicati a una maggiore e migliore conoscenza del territorio italiano; alle spedizioni scientifiche in altri continenti; all’impegno, controverso ma scientificamente rilevante, alla infrastrutturazione dei territori d’oltremare e quindi alla ricostruzione dell’Italia del dopoguerra fino ai progetti che oggi vedono la Società collaborare con vari Ministeri ed Enti locali, o la vedono attiva nella cooperazione internazionale e in numerose iniziative, prima tra tutte la pubblicazione del Rapporto annuale, ed eventi di grande rilevanza come il Festival della Letteratura di Viaggio.
LE ATTIVITÀ SEMINARIALI
La sede della Società Geografica Italiana ospiterà una serie di incontri, intesi quale spunto di aggiornamento e ulteriore riflessione, che vedranno confrontarsi personaggi del mondo politico e scientifico-culturale sui temi affrontati dal Rapporto annuale: “Riordino del Territorio dello Stato”, “Paesaggi italiani”, “Italia nel Mediterraneo”, “Turismo e Territorio”, “Trasporti”, “Fenomeno migratorio”, “Nuovi spazi dell’agricoltura”. Un particolare rilievo sarà dato alla ricorrenza del sessantennale dei Trattati di Roma che condussero alla nascita dell’Unione europea.
IL CONGRESSO GEOGRAFICO
Il XXXII Congresso Geografico Italiano, promosso dall’Associazione dei Geografi Italiani, si svolgerà a Roma, presso la Scuola di Lettere Filosofia Lingue dell’Università Roma Tre, dal 7 al 9 giugno 2017, mentre la mattina del 10 Giugno si svolgeranno le escursioni congressuali. Nell’anno in cui ricorrono il centenario della Rivoluzione d’Ottobre, e il cinquecentenario della Riforma luterana, il tema del Congresso sarà appunto “L’apporto della Geografia tra rivoluzioni e riforme”. Anche in quest’occasione sarà dato ampio spazio alle celebrazioni per il cento cinquantenario della fondazione della Società Geografia Italiana, con una serata dedicata giovedì 8 giugno 2017.
PORTE APERTE IN SOCIETÀ GEOGRAFICA
La Società Geografica Italiana organizza, in occasione dei suoi 150 anni, visite guidate della sua sede nello storico Palazzetto Mattei, del XVI secolo, in Villa Celimontana, con esposizione di carte geografiche, materiali d’archivio, libri antichi e fotografie. Le visite si ripeteranno per una volta al mese nell’arco di tutto il 150°, per gruppi di massimo 30 persone e su prenotazione.
www.societageografica.it