di Giuseppe De Pietro
Prepara le valigie e pianificando la tua prossima avventura di viaggio, sia che si tratti di un weekend in una foresta in un paese mai visitato prima, ti ritroverai a pensare a quali esperienze vivrai. Riuscire a documentarle da solo nel migliore dei modi potrebbe essere per te la cosa più importante, soprattutto se ti piace condividere le tue esperienze con amici e familiari.
Prima era solo un flirt, ma poi mi sono innamorato della fotografia di viaggio, dopo avere trascorso due in lungo ed in largo in tutta l’Argentina, sconfinando in Brasile, Paraguay e Bolivia. Sono molti anni che ho iniziato in Argentina nella fotografia, spaziando nei ritratti ai personaggi, alla pubblicità, ai viaggi, passando per la foto di scena, arte, reportage, moda per ritornare al mio vecchio amore; la fotografia di viaggi. Le indicazione, i suggerimenti su come realizzare le vostre fotografie di viaggio e avventura, è perché no, farla diventare una vostra professione.
La possibilità di conoscere una cultura diversa e il tentativo di comprendere meglio lo stile di vita locale attraverso la fotografia mi hanno dato una grande carica. Ogni volta che ne avevo la possibilità, lasciavo Buenos Aires, raccontando a mia madre che non mi allontanavo molto, ma poi magari raggiungevo Panama, Messico, i Caraibi, il Chile per trovare sempre nuovi scorci da catturare. Tuttavia, prima di mettere piede sulla nave “Eugenio C” che mi avrebbe portato in Italia, la mia esperienza con qualsiasi tipo di fotocamera dalle Linofh Kardan alle Leica 4. Lasciavo l’Argentina con un’esperienza anche in uno dei principali quotidiani di Argentina; “La Prensa” terminò con una reale comprensione di concetti quali l’esposizione, gli ISO ed i parametri per la composizione oltre a quelli che già mi venivano naturali.
Con questi consigli spero di riuscire a trasmettervi qualche principio base che ho scoperto da quando sono ritornato Italia.
Vi risparmio l’esperienza acquisita dopo la mia fondazione dell’Agenzia fotogiornalistica “De Pietro Press International Photos” con oltre centocinquanta fotografi collaboratori sparsi in tutto il mondo
1. Non importa quale fotocamera è: devi sapere come funziona!
Sia che si tratti di uno smartphone o della tua nuova reflex digitale, se non hai idea di come si usa lo dovrai scoprire da te. A questo proposito ho imparato che meno tempo si passa a cercare di capire come funziona l’attrezzatura fotografica, e maggiori saranno le possibilità di riuscire a scattare quella fantastica fotografia che avevi in mente sin dall’inizio. I più grandi aiuti sui quali abbia potuto contare per capire a cosa servivano tutti i pulsanti e le impostazioni della mia fotocamera sono stati i tutorial online di YouTube. Rimarrai sorpreso dal livello di supporto professionale gratuito al quale potrai accedere semplicemente dedicando un po’ di tempo alla ricerca.
2. Svegliati presto
Andare per tentativi è una delle componenti principali della fotografia. Sono stato in interminabili estensione della “pampa argentina”, ghiacciai, foreste, “Cordillera delle Ande” da un’infinità di levatacce senza aver scattato nemmeno una foto decente. Tuttavia, quando mi capitava di riuscire a fotografare una spettacolare alba con tutto ciò che le sta intorno, so che ne è valsa la pena.
3. Fai le cose in modo diverso
Tutti abbiamo presente le solite, noiose fotografie cartolina delle grandi città. Tu prova invece ad essere creativo! Una domanda che solitamente mi pongo è: “Chiunque sarebbe in grado di scattare questa foto?”. Tieni sempre a mente quali elementi sono presenti nella tua composizione: la luce, le persone, gli oggetti secondari, ognuno dei quali potrebbe influenzare l’attimo che stai cercando di catturare. Ultimamente sto facendo degli esperimenti con i riflessi. Sia che si tratti di una pozzanghera o di un cavallo prova a fotografare dei luoghi interessanti con l’aiuto di questi strumenti, ai quali di solito non badi ma che sono a tua disposizione.
4. Impara a perderti
Girovagare per le paludi, foreste, parchi, cascate è stato incredibile. Ero costantemente fuori casa, alla ricerca di nuovi angoli della natura e di piccoli tesori da scoprire. Infilati in un bosco, inizia a camminare senza una meta precisa, fai delle domande in giro (anche se potresti fare un po’ di fatica, alla luce delle tue conoscenze linguistiche di base) e, cosa più importante di tutte, divertiti. Avrai a tua disposizione solo un periodo di tempo limitato in ognuno dei posti che esplorerai.
Alcune delle mie fotografie migliori, scattate sia all’estero che una volta tornato dasll’Argentina, sono state frutto di una deviazione in quell’area e popoli, scelta a caso, in cui non avevo mai messo piede prima. Ma, naturalmente, usa anche il buonsenso. Non c’è alcun bisogno di girovagare in zone se non ti sei documentato prima e se non conosci gli usi e costumi di quel popolo, a loro devi rispetti è assecondare la loro cultura e religione.
5. Interagisci
L’unico modo per diventare più bravo a scattare fotografie è fare molta pratica. Una cosa di cui non mi sono mai pentito durante la mia esperienza all’estero è stata il cercare di interagire il più possibile con gli abitanti del luogo, nel tentativo di scoprire meglio la loro storia, la loro cultura, i loro usi e costumi.
Quando chiedi a qualcuno se gli puoi scattare una fotografia, sii sicuro di te stesso. Questo ci riporta direttamente al punto 1: devi essere pronto con la tua fotocamera e scattare velocemente la fotografia, in modo tale da non sottrarre tempo alle persone e non farle sentire a disagio. Includi dei dettagli come, ad esempio, gli oggetti che portano con sé, o l’ambiente che le circonda, in modo da raccontare la loro storia in modo più accurato. Molti hanno paura del rifiuto. Se la persona che vuoi fotografare ti rispondesse di no, dì semplicemente “grazie” e prosegui sulla tua strada.
6. Non ti serve una macchina fotografica costosa
Mi è capitato di osservare alcune affascinanti fotografie scattate semplicemente usando uno smartphone. Grazie alle app di social media come ad esempio Instagram, avrai a tua disposizione un modo semplice e veloce per condividere le fotografie e a tua volta trovare ispirazione. Per l’editing delle immagini sul mio iPhone di solito uso un paio di applicazioni: Snapseed ed Enlight aiutano a far emergere i dettagli e ti permettono di conferire alle foto l’atmosfera che stavi cercando. Altre app come Sky Guide e Rise sono perfette per sapere dove si trova la luce durante le varie ore del giorno e i punti in cui il sole sorge e tramonta; esse inoltre aiutano i fotografi a livello più avanzato, che si occupano di fotografia astronomica, a determinare la posizione della via lattea nel cielo.
7. Racconta una storia con le tue fotografie
Cerca di portare una ventata di novità nei tuoi scatti e di non rimanere mai fossilizzato sullo stesso tipo di fotografie. Se utilizzi delle piattaforme di social media per raccontare la tua esperienza di viaggio all’estero, cerca di incorporare nella narrazione ogni genere di elemento. Ritratti, paesaggi e fotografie di pietanze aggiungeranno tridimensionalità alla tua storia e ti consentiranno di fare pratica nei più diversi ambiti fotografici. Focalizzati sui dettagli più intriganti di ciascuno, e fai in modo che la tua mente sia sempre aperta nei confronti delle critiche costruttive.
8. Fai delle ricerche sul luogo che visiterai… ma non troppo
Personalmente, credo nella preparazione bilanciata. Prima di partire per qualche posto mai visitato prima, raccogli informazioni su determinati argomenti. Com’è il clima, quali sono le cose da non fare, gli eventi che si svolgeranno in zona, e via dicendo. Preferisco essere preparato per il peggio piuttosto che arrivare alla cieca. Al tempo stesso, però, lascia che le cose succedano. Talvolta si può perdere un aereo, il bagaglio potrebbe essere smarrito, situazioni problematiche possono verificarsi ovunque. Il miglior modo per affrontare tutto questo è avere la mente aperta.
Da un punto di vista fotografico, cerca di trovare i tesori nascosti di un luogo. Come detto in precedenza, dimenticati delle foto da cartolina, sei un viaggiatore, non fare il turista. Scatta pure delle fotografie classiche, ma al tempo stesso cerca di trovare un modo unico per rendere ‘speciale’ il luogo dal tuo punto di vista, fotografando delle situazioni che hanno emozionato. Come, ad esempio, uno scorcio del viaggio oppure le specialità culinarie del cibo che ti hanno offerto o mangiato in un locale tipico che abitualmente ci vanno la gente del luogo.
9. Sii paziente
Molte fotografie ben riuscite sono frutto di una notevole pazienza. Aspetta che una persona cammini attraverso il paesaggio che stai fotografando, così da evidenziarne le proporzioni. Il tuo viaggio magari ti concederà solo pochi attimi da dedicare alla fotografia, dal momento le tappe da visitare sono molte, ma ricordati che la luce mattutina e quella pomeridiana creano le atmosfere più suggestive. La luce intensa delle ore centrali della giornata tende a far scomparire i dettagli nelle inquadrature mentre, al contrario, la luce soffusa è in grado di esaltarli al meglio.
10. Ogni tanto posa la fotocamera
Divertente, non trovi? Si tratta di uno dei principi più importanti della fotografia di viaggio. Certo, un fotografo cerca di documentare il proprio itinerario nel modo più unico e originale possibile, ma troppo spesso mi capita di osservare delle persone che scattano una foto mozzafiato, controllandola sul display per poi andarsene via subito. Pensa a dove ti trovi. Prenditi tutto il tempo necessario per comprendere, nel profondo, l’importanza del luogo per la cultura che ti sta intorno. Non ti capiterà certo tutti i giorni di poter ammirare di persona alcuni animali come un ghepardo, o di avere la possibilità di gustarti un pranzo nel deserto accompagnato da un buon thé. Ricordati di dedicare del tempo per pensare a quanto sei fortunato ad avere la possibilità di goderti il luogo in cui ti trovi.
Le nostre esperienze sono modellate dai luoghi che visitiamo, dalle persone che incontriamo e dalle situazioni che viviamo. La fotografia di viaggio, per me, rappresenta una sintesi perfetta di tutto ciò. Documentare i miei viaggi mi dà un senso di felicità, così come la possibilità di avere in futuro dei piacevoli ricordi a cui attingere. Qualunque sia il tuo obiettivo quando viaggi, goditelo. E, aspetto ancor più miportante, non smettere mai di esplorare e vivere l’avventura di quo i momenti!