di Giuseppe De Pietro
Sai già quando partire e tornare, oltre che la destinazione? Allora non devi attendere troppo tempo perché più si prenota prima più opzioni e prezzi migliori si avranno.Dalla scelta del giorno migliore per partire ai luoghi dove effettuare uno scalo o uno stopover, dai trucchi al momento della prenotazione a quelli poco prima di imbarcarsi, tutte le dritte per volare spendendo il meno possibile.
Voli online al miglior prezzo è spesso come addentrarsi in una fitta giungla con un coltello da parmigiano al posto del machete. Tutto è a disposizione, il problema è quale metodo utilizzare, dove cercare, quando e con quali possibile scorciatoie. Se è ormai conclamato — ma non vero al 100% — che viaggiare durante la settimana è più economico rispetto al weekend, esistono numerose dritte da seguire per risparmiare bei soldini, trarre idee sorprendenti sulle destinazioni, spremere al meglio tutto ciò che rimane un po’ nascosto e, perché no, divertirsi facendo da agenzia di viaggi di se stessi.
Navigare in incognito con il tuo browser, perché se cerchi biglietti aerei in modalità normale più ripeti la ricerca su una determinata traccia più questa aumenterà di costo. Perché e come funziona? I “colpevoli” sono i cookies, ossia le tracce che lasci dietro di te quando sei online e che marcano i tuoi passaggi come fossero orme.
Le compagnie aree utilizzano questo stratagemma per mettere fretta e un po’ di ansia al possibile acquirente di voli online, per far sì che non tentenni troppo e completi l’acquisto nel più breve tempo possibile. La soluzione è quella di utilizzare la modalità anonima/incognito disponibile con qualsiasi browser, ossia qualsiasi programma per navigare su Internet. Così puoi operare le tue ricerche senza pressioni.
Flessibile? Scopri il giorno più economico per volare. Non hai un giorno preciso per volare verso una destinazione. Ti sarà sicuramente capitato di cercare voli online con andata e ritorno perdendoti in migliaia di offerte, di giorni non visualizzati e di rimanere immerso in una confusione senza appello. Ebbene, come per tutti gli ardui compiti della vita, l’adagio di “un passo alla volta” è quantomai utile. Nello specifico, qui, conviene isolare la ricerca del volo di andata e, se possibile, di ritorno così da combinare poi i due dati ottenendo il totale più conveniente. Per portare a termine questa ricerca, uno dei servizi più comodi è Skyscanner. Come fare? Dalla pagina principale, selezionare gli aeroporti, indicare solo andata e come giorni cliccare su tutto il mese. Si otterrà, così, una griglia, con in evidenza i giorni più convenienti per volare. Se possibile, ripetere anche invertendo le destinazioni per il ritorno.
Può anche capitare che abbinando il miglior giorno per volare in andata con quello di ritorno il risultato finale sia diverso, in positivo o in negativo. Tuttavia, per la maggioranza dei casi è la dritta migliore. Sui siti delle compagnie aeree ci sono spesso indicazioni sui giorni precedenti o seguenti a quello scelto originariamente, con i relativi prezzi, così da provare a spostare di poco partenza e arrivo e risparmiare anche centinaia di euro.
I siti più utili
Esitono innumerevoli portali per la ricerca dei voli online, ecco alcuni tra i più popolari
Skyscanner: è un po’ la vera manna delle ricerche di voli online, il punto di riferimento, perché nasce proprio per accorpare in un unico spazio tutti i possibili servizi per risparmiare. Può consentire la ricerca da una destinazione verso “Ovunque” andando ad elencare le città raggiungibili dalla più economica alla più cara: un’idea stuzzicante per chi ha la mente aperta e vuole lasciarsi portare dal destino. Consente la ricerca di Destinazioni multiple ossia di voli con più scali decisi a priori. Può incorporare la ricerca per aeroporti vicini. Ha una mappa per esplorare possibili destinazioni che non si considerano. Ha applicazioni gratuite per Android e iOS. Infine, cerca anche hotel e auto.
Kiwi: un sito davvero molto veloce e, spesso sorprendente. Kiwi può offrire praticamente tutto ciò che Skyscanner mette sul piatto, con una grafica spesso più intuitiva e con un plus non indifferente: la possibilità di accorpare tutte le compagnie low-cost per risparmi netti e decisi, con un ventaglio di combinazioni che spesso è più ampio rispetto al sito riferimento.
Kayak: la sezione dedicata ai voli online è un altro servizio molto ben strutturato e ricco. Consente la ricerca con più scali, ha una mappa esplorativa che mostra sul globo cosa si può raggiungere da un aeroporto e a che prezzo, e propone perfino pacchetti vacanze per risparmiare sull’intero soggiorno. Utile la funzione Trips, che è una sorta di assistente di viaggio per unire in un’unica pagina tutto ciò che serve. Una buona alternativa è Momondo, che punta anche su una parte social con una community.
Google: il gigante di Mountain View non è rimasto certo a guardare e ha allestito un portale che ha pescato a piene mani dai vari siti dedicati qui sopra. C’è la ricerca per destinazioni (anche multiple) o suggestioni, per date o intervalli, ci sono i vari suggerimenti pregni di informazioni e la mappa con prezzi più convenienti in bella mostra. Tra i più semplici da usare, di contro spesso non mostra i prezzi più bassi.
Airfarewatchdog
Airfarewatchdog: questo sito solo in inglese è utile per trovare offerte vantaggiose soprattutto basate su errori da parte dei sistemi automatici di gestione prenotazione delle compagnie oltre che glitch e bug nelle conversioni di valuta. Un sito del tutto simile è Secret Flying. Certo, per destinazioni europee non è proprio il massimo, ma se viaggiate negli Usa potreste avere più di una bella sorpresa. Jetradar, invece, ha un grande bacino di compagnie low-cost.
Alternative italiane
Paragonabili in quanto dotati anche di ricerche più estese con crociere e pacchetti personalizzabili, Volagratis e Lastminute possono essere controllati in seconda battuta rispetto ai sopra citati. Essendo in lingua italiana, vengono incontro a chi non mastica troppo l’inglese. Ma i risultati sono mediamente meno ricchi.
Newsletter, pagine social e bot
Ci sono newsletter la cui iscrizione dura meno di un respiro, dato che spammano in modo costante e non così utile. E poi ci sono iscrizioni che ti riservano gustose liete novelle, come quelle delle compagnie aeree. Praticamente ogni società stuzzica i potenziali clienti con sconti con durata limitata nel tempo e riferiti a specifiche finestre temporali. Sia che tu abbia ben in mente il periodo e il luogo sia che tu voglia trarre ispirazione, le newsletter sono un mezzo infallibile e da tenere sempre sott’occhio.
Lo stesso discorso vale per le pagine social su Facebook, Twitter o Instagram, perché ti possono avvertire di promozioni da prendere al volo. A proposito di social network, sempre più compagnie si avvalgono di bot per Messenger ossia di programmi che possono comprendere domande e conversare, andando a rilasciare informazioni molto utili come orari di imbarco, disponibilità di check-in, limiti di bagaglio, dritte pratiche e quant’altro. C’è anche quello di Skyscanner.
Skyscanner bot
Stopover: lo stopover è come un volontario scalo con tempi di attesa davvero molto lunghi se non addirittura più di una giornata di attesa del volo successivo. Un’eventualità che di primo acchito potrebbe scoraggiare la maggior parte degli utenti, che però non considerano un aspetto molto interessante: l’attesa può diventare una possibilità di visitare un paese non in programma, come una sorta di aggiunta di un pezzo di vacanza extra. Naturalmente, è consigliabile prepararsi in modo adeguato e ottimizzare i costi, ad esempio prenotando la notte di stopover in una struttura economica, calibrando per bene i trasporti da/per l’aeroporto. O, meglio ancora, prediligendo le compagnie aree che hanno un’intera sezione dedicata agli stopover, spesso con vantaggi non indifferenti come hotel scontati (in alcuni rari casi gratuiti), attività complementari e trasporti free da e per l’aeroporto. Discorso simile nel caso in cui la sosta sia molto lunga, ma tutta in giornata: si può considerare l’idea di visitare la città vicina allo scalo ritornando in tempo per imbarcarsi nuovamente.
Piccola chicca: tante compagnie offrono il city tour a chi ha lunghe attese in aeroporto, così come buoni pasto gratuito da richiedere al corrispettivo banco informazioni e da consumare nei terminal. Quando l’attesa supera le tre ore, chiedi al banco al momento dell’imbarco, potresti ricevere un voucher inaspettato.
Stopover
Metodi al limite del regolamento. Se non oltre
In caso di prenotazione di voli online interni a un paese, se ci si collega dall’estero si può avere un sovrapprezzo. Per questo motivo molti esperti viaggiatori utilizzano un servizio VPN ossia Virtual Private Network per modificare da dove ci si stia connettendo. Il sito Skiplagged è stato denunciato diverse volte da United Airlines perché svela come risparmiare qualche soldo “scappando” e non prendendo l’ultima tratta di un volo con scalo. In parole povere: voglio andare da A a B, ma il volo che va da A a B fino a C costa paradossalmente meno; così compro quello, ma non salirò mai a bordo del volo da B a C. Qualcosa che alle compagnie non piace e che è possibile solo viaggiando con bagaglio a mano (perché altrimenti la valigia arriva fino a C, da sola).